Fabio Scaffidi, presidente dell’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) della sezione che comprende le province di Milano, Lodi e Monza e Brianza, lancia l’allarme: manca personale di studio qualificato. «Le norme impongono che per essere assunto l’assistente di studio odontoiatrico (Aso) sia correttamente formato e abbia ottenuto la specifica qualifica professionale, con i relativi corsi di aggiornamento periodici. Purtroppo però – dice Scaffidi – le figure Aso diplomate disponibili sono in numero decisamente inferiore alla richiesta dei nostri studi e, in caso di pensionamento, maternità o altri motivi, diventa sempre più difficile individuare un’altra persona per ricoprire quel ruolo all’interno dello studio. Andi, e nello specifico la sezione milanese dell’Associazione, organizza da anni corsi per questo tipo di figura professionale, gestiti direttamente con docenti dalla lunga esperienza nel campo della formazione e con anni di pratica nella professione».
Il corso, fanno sapere da Andi, prepara gli allievi alla professione di Aso secondo le indicazioni del recente percorso formativo, così come definito dall’accordo Stato Regioni del 7 ottobre 2021 e recepito dal Dpcm del 9 marzo 2022.
«L’assistente è una figura centrale nel team odontoiatrico – continua Scaffidi – con numerose competenze oltre a quella principale di assistere l’odontoiatra durante lo svolgimento dell’attività clinica. Per questo motivo, durante il corso, gli allievi imparano ad ottimizzare la relazione con i pazienti, dall’accoglienza in studio fino alla miglior predisposizione psicologica verso la seduta clinica successiva. Vengono poi affrontate le modalità di preparazione delle aree operative, la sanificazione degli ambienti di lavoro, la decontaminazione e la sterilizzazione degli strumenti e delle attrezzature, fino ad una introduzione alle principali attività amministrative, anche svolte con l’ausilio di tecnologie informatiche. Un percorso formativo di alto profilo che, oggi più che mai, offre sbocchi lavorativi di sicuro interesse».
I corsi sono sempre preceduti da open day a libera partecipazione, che consentono a chi intende iscriversi al corso di verificare preventivamente se gli argomenti trattati e la tipologia del lavoro siano in linea con le proprie attitudini personali. Il 20 giugno è previsto il prossimo open day che anticipa il corso che sarà calendarizzato in autunno, nella sede milanese di Andi.