Da ventitre a ventotto crediti ECM, tanti se ne possono totalizzare seguendo le tre giornate del 10° Congresso Internazionale di Associazione Italiana Odontoiatri in programma dal 13 al 15 giugno prossimi a Chia in Sardegna. Le sessioni sono unite tra loro da fili conduttori, in modo da formare dei percorsi indicati, come a Chia 2017, da altrettanti colori.
Si parte dal percorso giallo, che si snoda per tutta la giornata di giovedì, e si identifica nel corso pre-congressuale “Endodontics in the new millennium” ore 9-18, con Kenneth Heargraves (Georgetown University, Washington) editore del prestigioso Journal of Endodontics e il milanese Fabio Gorni past president della Società Italiana di Endodonzia. L’evento sarà foriero di 8 crediti ECM (percorso giallo).
Venerdì mattina partono i percorsi azzurro, accreditato di 15 crediti ECM, e i percorsi verde e rosso che erogano entrambi 20 crediti ECM. Il percorso azzurro è in prevalenza di pedodonzia e si rivolge ai discenti della combinazione tra Pediatric Session di Roberto Barone (Firenze, chirurgia pediatrica), e sessione di pedodonzia con Giovanni Olivi e la libanese Maria el Khouri insieme ai relatori della SIOI (Società Italiana di Odontoiatria Infantile) guidata da Luigi Paglia: tutto questo dalle 9 alle 12. Si continua dalle 12.30 alle 15.30 con la sessione di Ortodonzia di Domingo Martin (University of California) che si protrae tutto sabato dalle 9 alle 15.30 con Renato Cocconi di Parma e Niko Perakis (Bologna-Ginevra) insieme ad Anna Mariniello (Napoli, Zerodonto), Giovanni Toxiri (Cagliari, Nuoro), Albert Wanning (Oral Care Division 3M).
Il percorso verde include la sessione di Style Italiano (9-11.30) con Angelo Putignano, Università delle Marche, Walter Devoto docente a Barcellona e Marsiglia e il messicano Jordi Manauta (università di Siviglia, Siena). Dalle 12 alle 16 è in programma il Simposio AIO – AIOP, con relatori del calibro di: Gaetano Calesini (Roma), il milanese Marco Ferrari, la romeno-israeliana Mirela Feraru, Ignazio Loi figura di rilievo mondiale nell’utilizzo della Biologically Oriented Preparation Technique-BOPT, insieme al sardo bolognese Mauro Fadda. Si continua in plenaria con la sessione di protesi implantologica e la lectio magistralis di Istvan Urban (Szeged), autore del libro Vertical and Horizontal Augmentation pubblicato da Quintessenza. Il percorso si conclude sabato dalle 9 alle 15 con la sessione “Esthetic in Dentistry: european and south american visions”, confronto tra big americani ed europei. Da una parte la relazione in “tandem” di Irene Sailer, responsabile della Divisione di Protesica Fissa e Biomateriali dell’Università di Ginevra, e Daniel Edelhoff, associato al Dipartimento di protesi e scienza dei materiali dentali dell’Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera; dall’altra il brasiliano Paulo Kano (Sao Paulo) e il cileno Milko Villaroel (Curitiba) esplorano i nuovi orizzonti dell’odontoiatria estetica, senza dimenticare i big italiani come Francesco Mangani (Roma), Roberto Spreafico (Busto Arsizio) e Vincenzo Musella (Modena).
Il percorso rosso si differenzia dal precedente solo per la sessione mattutina del venerdì. Infatti si parte con la Sessione di Parodontologia che vede un confronto tra numeri uno, da Massimo de Sanctis (Firenze), a Magda Mensi (Brescia, Dental Campus), e ancora: Nitzan Bichacho (Tel Aviv), insieme ai giovani Roberto Scrascia (Venezia) e Francesco Argentino (Firenze).
Altri otto crediti saranno offerti dalla sessione per gli igienisti dentali in collaborazione con l’associazione italiana degli Igienisti (AIDI) che vede tra i relatori Anna Maria Genovesi (istituto Stomatologico Toscano) insieme a Magda Mensi (UniBs sua seconda relazione congressuale), Monica Castellaro (Universita di Torino), Andrea Butera (Pavia) e Camilla Preda (Vigevano).
Le quote agevolate per i tre giorni congressuali sono pari ad euro 300 prima del 30 novembre 2018 e ad euro 400 entro gennaio 2019, tutto via sito: www.congressaio.it
Le quote agevolate sono riferite ai soci AIO e ai soci di tutte le societa ed associazioni patrocinanti (ANDI, AIOP, SIE, AIC; SIDOC, SIDO ecc.)
Anche per la prenotazione alberghiera c’è un sito dedicato http://bit.ly/AIO2019 con tariffe bloccate se si ferma l’hotel entro il febbraio 2019.
