
Franco Giancola
Da venerdì 6 a sabato 8 maggio presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano (Pescara), si terrà la prima edizione del Congresso italiano di implantologia ceramica dal titolo “Implantologia dentale metal-free e immunocompatibile: eccellenze attuali e opportunità future”, organizzato dall’International Academy of Ceramic Implantology (Iaoc) insieme all’Associazione italiana implantologia ceramica e odontoiatria olistica. L’obiettivo del congresso è quello di iniziare un dibattito sull’implantologia dentale metal-free e immunocompatibile per «cercare e scoprire una soluzione che elimini definitivamente il problema dell’intossicazione da metalli, con le relative problematiche sulla salute generale del paziente. L’argomento trattato è dibattuto dall’intera comunità scientifica – spiegano gli organizzatori – e autorevoli ricerche hanno messo sempre più in relazione l’utilizzo di leghe metalliche utilizzate come implantoprotesi, in special modo il titanio delle vecchie protesi, con la comparsa e la proliferazione di malattie a carico del sistema immunitario e problematiche degenerative».
Il congresso sarà il punto d’incontro per l’istituzione di una scuola internazionale di implantologia bio-immunocompatibile, che avrà la sua sede principale in Abruzzo. Saranno presenti all’evento anche aziende che si occupano della produzione di «soluzioni biocompatibili».
«Le vecchie leghe a base metallica, ampiamente utilizzate, sono una scelta da evitare a causa delle molteplici complicanze e rischi per la salute – dice l’odontoiatra Franco Giancola, presidente dell’Associazione italiana implantologia ceramica e odontoiatria olistica –. Un professionista serio e scrupoloso non può non esigere una soluzione sicura e priva di problematiche.
Per questo motivo il workshop che anticiperà il congresso sarà incentrato sulla zirconia, una ceramica high-tech che da anni viene utilizzata all’estero sia in campo ortopedico, implantologico che in estetica. Una soluzione che permetterà all’operatore di poter migliorare sia l’aspetto estetico dell’impianto, soprattutto se eseguito sugli incisivi, sia la salute del paziente stesso. Oltre a donare ottimi risultati in quanto a estetica, la biocompatibilità di questa ceramica innovativa, permette di essere impiantata all’interno del cavo orale per moltissimo tempo senza che ci si debba preoccupare di reazioni avverse tipiche delle protesi e degli impianti composti da leghe metalliche».
Per Giancola si assiste a una crescente richiesta da parte dei pazienti di terapie più estetiche, non tossiche e naturali. L’implantologia ceramica (zirconia implants) rappresenta per lui la risposta migliore e più innovativa a queste necessità, una soluzione alla quale si sono già avvicinati molti dentisti soprattutto negli Stati Uniti, Canada, Messico e Germania ma che in Italia non ha ancora preso piede. «Le soluzioni che saranno prese in esame al congresso dovranno essere il punto di inizio per i professionisti che si avvicinano per la prima volta a nuovi materiali immunocompatibili e a soluzioni che potranno modificare in maniera significativa la vita del paziente, eliminando per sempre scelte che non siano tollerate dall’organismo» ci ha detto Franco Giancola.
Per informazioni:
Dr. Franco Giancola
Tel. 0857.932204
info@ceramic-implantology.com
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