
Aldo Nobili
Torna l’appuntamento con il Congresso scientifico Andi, in programma il 15 e 16 settembre a Riccione. Intanto l’associazione più rappresentativa degli odontoiatri italiani punta forte sui giovani con il progetto Andi Young
Il Congresso scientifico nazionale Andi (www.congressoscientifico.andi.it) si tiene ogni quattro anni e rappresenta la sintesi e l’impegno in campo culturale dell’Associazione nazionale dentisti Italiani, il sindacato di categoria più rappresentativo in Italia, che raccoglie oltre 25.000 soci che esercitano la professione di odontoiatra e per i quali l’iscrizione al congresso è gratuita.
Il congresso si terrà a Riccione venerdì 15 e sabato 16 settembre, sarà intitolato “Pratico&Pratica. Evidenza clinica ed evoluzione tecnologica in odontoiatria” e, come spiega il vicepresidente nazionale Aldo Nobili, che ha lavorato al programma scientifico insieme all’intero esecutivo Andi, «avrà lo scopo di presentare le innovazioni terapeutiche e tecnologiche di utilizzo nella clinica quotidiana».
Dottor Nobili, ci può fare una presentazione del congresso scientifico Andi di settembre?
È un importante appuntamento per ciò che riguarda l’aggiornamento continuo in campo odontoiatrico, ritenuto da Andi un obiettivo primario nell’esercizio quotidiano delle attività professionali, sia per una formazione culturale oggettiva e coerente rispetto alle esigenze del singolo professione, sia nell’ottica della migliore salute orale del cittadino.
A questa manifestazione, che costituisce uno dei principali appuntamenti scientifici per la categoria odontoiatrica nel nostro Paese, sono stati invitati a tenere relazioni i maggiori cultori italiani delle varie specialità odontoiatriche ed è prevista una altissima affluenza di partecipanti, anche perché continuerà l’occasione di ritrovo per tutti gli addetti del settore, che potranno incontrarsi e confrontarsi attraverso specifiche iniziative a loro dedicate.
Il panorama scientifico-culturale che i relatori offriranno costituirà, per l’alto livello delle presentazioni, non solo un accrescimento a livello professionale, ma anche una crescita e un’evoluzione della concezione dei nostri studi. Studi che cambiano in funzione dei recenti radicali mutamenti per i quali si osservano altre modalità e concezioni di pratica dell’odontoiatria rispetto al più diffuso e collaudato modello mono e libero professionale, che porta a condizionare la nostra relazione con il paziente e in definitiva si ripercuote sulla salute dei cittadini.
Di conseguenza l’aggiornamento culturale riveste un’importanza primaria: è la qualità delle prestazioni unita al rapporto di fiducia con il paziente l’elemento positivo che può permetterci di contrastare quelle situazioni negative che ogni giorno incontriamo nell’esercizio professionale.
Si manterrà anche quest’anno lo sguardo privilegiato al mercato odontoiatrico?
Certamente. Alle occasioni di approfondimento clinico e scientifico si affiancherà, con la mostra merceologica, il momento di confronto e l’incontro con le aziende del settore che, numerose come sempre, hanno creduto nel progetto di questa importante manifestazione nazionale.
A tal proposito Andi ha raggiunto un accordo con un’azienda leader di mercato nelle soluzioni innovative di diagnostica, con obiettivo principale la diffusione della conoscenza dell’odontoiatria digitale al fine di elevare le capacità diagnostiche degli studi odontoiatrici italiani.
È indubbio che la rivoluzione digitale stia cambiando il mondo, e l’odontoiatria non fa eccezione. Gli studi odontoiatrici si trasformano e la professione si evolve, adattandosi ai tempi. In particolare, scanner intraorali e Cbct permettono oggi di acquisire con notevole accuratezza e precisione tutte le informazioni relative ai tessuti dento-gengivali e ossei dei pazienti. L’impronta ottica sta soppiantando la classica rilevazione fisica dell’impronta, che fa uso di cucchiai portaimpronta e materiali: quest’ultima procedura, mai amata dai pazienti e a volte tecnicamente complessa, è destinata a scomparire del tutto nei prossimi anni.
La Cbct rappresenta uno strumento di eccezionale importanza nella diagnosi in diversi campi dell’odontoiatria. La possibilità di ottenere tutte le informazioni radiologiche sull’anatomia ossea e dentale del paziente in tre dimensioni con un basso dosaggio di radiazioni, rappresenta un enorme vantaggio e può realmente migliorare le capacità diagnostiche e operative dell’odontoiatra.
Nei due giorni del congresso ci saranno corsi gratuiti con lezioni frontali tenute dai massimi esperti mondiali in digital dentistry e con provati flussi di lavoro digitale. Le lezioni si svolgeranno in diverse aule formative. In diverse aree appositamente allestite, ci sarà anche la possibilità di sessioni hands-on personalizzate secondo il proprio livello di cultura digitale.
Nell’ambito del Congresso scientifico si terrà anche il Congresso nazionale Andi Young. Come stanno rispondendo i giovani di Andi?
Il progetto Andi Young ha l’obiettivo di favorire l’inserimento dei giovani odontoiatri nel mondo della professione, oltre a promuovere iniziative che hanno lo scopo di formare e informare gli studenti in odontoiatria per accompagnarli nel loro percorso professionale, auspicando il loro inserimento nell’Associazione con la qualifica di soci uditori, con iscrizione gratuita.
Rivolto ai giovani Under 35, Andi Young ha superato tutte le attese di successo, diventando così un ulteriore fiore all’occhiello dell’Associazione. Ciò grazie alla palpabile e concreta passione che hanno dimostrato i molti giovani colleghi, che sempre più chiedono ad Andi un costante supporto e aggiornamento, che sentono funzionali alla migliore pratica e gestione della professione e che deve sfociare nella prosecuzione del modello di lavoro libero-professionale.
Un supporto concreto si realizza attraverso i benefit, iniziative e progetti che vogliono essere un tangibile segnale per dimostrare l’attenzione di Andi verso i giovani e che comprendono testi clinico-scientifici gratuiti, corsi Fad e residenziali, sconti per corsi di formazione professionale e progetti finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro.
A conferma di come i giovani dentisti si riconoscono nei valori di Andi e si iscrivono fin da subito all’associazione, è il dato che in un anno abbiamo visto aumentare di oltre il 20% i soci Andi Young, con oltre 400 nuovi iscritti nel 2016 e oltre 1.200 dal 2012, anno di inizio del progetto, segno che la nostra proposta interessa. Sono dati che ci confortano e che ci permettono di continuare e arricchire il progetto con nuove iniziative.
Infine, vorrei ricordare la modifica del Regolamento e Statuto Andi, approvata durante l’ultimo consiglio nazionale del 20 maggio, che introduce una ulteriore agevolazione per i soci Andi Young iscritti all’Albo degli odontoiatri da almeno due anni.
Renato Torlaschi
Giornalista Italian Dental Journal

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Caratteristiche demografiche degli iscritti all’albo degli odontoiatri. Si nota immediatamente l’aumento dell’età degli iscritti (vedi celle verdi).
La fascia di età più numerosa è quella tra i 59 ed i 64 anni (12.183); seguono i dentisti della fascia tra i 54 e 59 anni (11.036). Il numero degli odontoiatri con un’età compresa tra i 64 ed i 69 anni (4.967) è molto simile a quello tra i 39 e i 44 anni (4.186)
IL MERCATO DEL LAVORO ODONTOIATRICO DAL 1990 A OGGI_La crisi economica generale grava fortemente su tutti o quasi i nostri pazienti, sia come diminuzione della capacità di spesa, sia come aumento della sfiducia nel futuro. I due fattori impediscono una cura ottimale della propria salute, che è anche la causa principale della riduzione dell’aspettativa di vita registrata ora, dopo decenni di crescita: in questo quadro di riferimento le cure dentistiche non sono più una priorità.
L’aumento costante del numero dei dentisti è un dato certificato; alla fine del 2015 gli iscritti all’albo degli odontoiatri erano 60.000, anche se non tutti esercitano, ma le nuove iscrizioni da vent’anni a questa parte sono di laureati in odontoiatria, che altro non possono fare se non i dentisti.
È lecito supporre che nei prossimi dieci anni, come minimo, si iscriveranno all’albo tra 1.500 e 2.000 nuovi dentisti all’anno, 800 dagli atenei italiani e gli altri dalle università di altri Paesi dell’Unione europea, specialmente Spagna e Romania. Coloro che lasceranno la professione saranno moltI meno, perché l’aumento dell’età pensionabile a 68 anni ha spostato in avanti l’effetto della “gobba demografica”; inoltre, per la sua natura di lavoratore autonomo, il dentista va in pensione, ma potendolo fare continua a lavorare.
La forte crescita della concorrenza, che si sta ora sviluppando all’interno di un settore che per decenni è stato immobile, in equilibrio tra un servizio pubblico minimo e una forte attività privata gestita in prevalenza attraverso studi monoprofessionali, vede oggi il consolidamento di fenomeni come il turismo odontoiatrico e lo sviluppo di catene di cliniche odontoiatriche diversamente organizzate e più o meno low cost, con un intervento sempre più rilevante di capitali, anche esteri, di provenienza non odontoiatrica.
Aldo Nobili
Vicepresidente nazionale Andi
TUTTI I BENEFIT DEL PROGETTO ANDI YOUNG PER GLI UNDER 35_Quarto volume della collana Andi Young gratuito: “Semplificazione in tema di utilizzo dei materiali compositi”, realizzato in collaborazione con Style italiano.
Quinto volume della Collana Andi Young gratuito. La prossima pubblicazione del 2017 affronterà la tematica delle urgenze nello studio odontoiatrico.
Corsi residenziali, in collaborazione con Style italiano. Saranno organizzati direttamente dalle sezioni provinciali Andi e saranno gratuiti per i soci under 35.
Corsi Fad gratuiti, in collaborazione con Style italiano, accessibili tramite la piattaforma www.dentistionline.it.
Scontistica per iscrizione ai corsi in aula per i lavoratori previsti dall’art. 37 del decreto legislativo 81/08, sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, riservata ai colleghi collaboratori di studio soci Andi under 35.
Scontistica per iscrizione al corso di formazione Rspp (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione). Corso blended (24 ore Fad + 24 ore residenziale presso le sezioni Andi), 36 crediti Ecm.
Accordo Andi – Università – Italia lavoro, denominato Progetto Fixo, che permetterà l’assunzione da parte dei soci Andi di giovani colleghi fino a 29 anni e con particolari caratteristiche, al fine di una reciproca e proficua collaborazione.
Corsi Webinar gratuiti, corsi on-line in diretta che si possono seguire comodamente dal Pc (www.andi.it/andi-young).
Reclutamento di 20 istruttori Bls-D/Pbls-D (Basic life support and early defibrillation / Paediatric basic life support and early defibrillation) e disostruzione delle vie aeree per il progetto “Aiutiamo a salvare vite” di Fondazione Andi (info: Fondazione Andi Onlus – segreteria@fondazioneandi.org).
Convenzione Andi/Cattolica (info: Oris Broker – Andi nazionale, sede di Milano, tel. 02.30461010). Tutti gli assicurati potranno inoltre accedere al corso Fad gratuito “Aspetti previdenziali della professione odontoiatrica”, 18 crediti Ecm.