La tecnica Bopt è una procedura clinica che prevede una preparazione dentale a finire e un condizionamenti dei tessuti gengivali attraverso una modifica del profilo intrasulculare del provvisorio.
Caso clinico
La paziente si presenta in studio con un restauro protesico sul 2.1 realizzato molti anni addietro. Tale restauro mostrava una recessione molto marcata e un’estetica insoddisfacente (fig. 1).
Il piano di trattamento ha previsto la rimozione del restauro (fig. 2), una nuova preparazione del dente intervenendo, in particolare, sulla componente epiteliale del solco gengivale (fig. 3).
Il provvisorio è stato ribasato secondo la tecnica Bopt (fig. 4) e posizionato il margine nel solco non oltre 0,5/1 mm (fig. 5).
La paziente è stata sottoposta a nuova visita dopo 4 settimane e in tale seduta è stato rimosso il provvisorio e i tessuti gengivali sono apparsi sani e guariti (fig. 6). Pertanto è stato possibile procedere alla presa delle impronte definitive.
È stato realizzato un nuovo manufatto protesico in metallo ceramica con le nuove informazioni dei tessuti gengivali ottenute dopo il condizionamento dei tessuti (fig. 7).
Conclusioni
Con la tecnica Bopt i tessuti gengivali possono essere modificati e ottenere in tal modo un ottimo risultato estetico adottando una preparazione a finire.

Claudio Castorani
Specializzato in ortognatodonzia, libero professionista a Bari
Caro Claudio,
con questo bel caso clinico mi hai ricordato quante tavole rotonde in cui ognuno si confrontava con ogni tipo di preparazione con un certo fervore per la propria tecnica.
Un grande omaggio ai colleghi Carnevale e Di Febo e non solo…….
Un caro saluto e come sempre buon lavoro.
Aldo
Grazie Aldo,credo il confronto sul tipo di preparazione se ne parlava e se ne parlerà sempre,anche il fervore ,secondo me,rimarrà identico.Ogni tecnica, a mio avviso, è ottima se ben eseguita.
Claudio
Maledetta scrittura automatica del cellulare ,volevo scrivere “credo che del
confronto sul tipo di preparazione se ne parlava e se ne parlerà …”
Caro Claudio,
non posso che condividere, è sempre il dettaglio curato che fa una grande differenza, come correttamente scrivi ogni tecnica è valida quando eseguita al meglio.
Un saluto
Aldo