I dispositivi elastodontici Occlus-o-Guide (Sweden & Martina) intervengono in una fase precoce di terapia seguendo concetti di crescita, guida occlusale, controllo delle funzioni muscolari, eliminazione di abitudini viziate, schermi orali, rieducazione linguale, tutti elementi caratteristici delle terapie ortodontiche intercettive. Tali trattamenti, quindi, in alcuni casi sono risolutivi, in altri preparano il paziente per una eventuale seconda fase di terapia, che sarà più semplice e rapida.
I dispositivi Occlus-o-Guide vengono utilizzati soprattutto per effettuare correzioni intercettive delle Classi II, sia divisione 1 con overjet aumentato, sia divisione 2 con affollamento e deep bite. Tali dispositivi sono realizzati con morso di costruzione in avanzamento mandibolare; lavorano quindi come i classici attivatori, stimolando l’avanzamento e la crescita mandibolare, effettuando una correzione dell’overjet e dell’overbite contemporaneamente. Le nicchie guida per gli elementi dentali consentono di effettuare contemporaneamente alle correzioni ortopediche anche quelle dentali. Occlus-o-Guide, rispetto ai tradizionali dispositivi funzionali (Andreasen Frankel, Twin Block, ecc.) ha la possibilità di gestire meglio la posizione dei denti, limitando interventi successivi.
Affollamento e spazio
La correzione dell’affollamento degli incisivi inferiori necessita di spazio che può essere gestito durante la crescita. Durante l’eruzione degli incisivi centrali inferiori (6 anni) possiamo avere una disponibilità di spazio di circa 7 mm che derivano dall’espansione fisiologica dell’arcata inferiore di circa 3 mm più il Leeway space di circa 4 mm. Durante l’eruzione degli incisivi laterali inferiori (7 anni) possiamo avere una disponibilità di spazio di circa 6 mm dati dall’espansione fisiologica dell’arcata inferiore di circa 2 mm più il Leeway space di circa 4 mm. Al termine dell’eruzione degli incisivi inferiori (8 anni) possiamo avere una disponibilità di spazio di circa 4 mm che derivano solo dal Leeway space di circa 4 mm. Al completamento della dentizione permanente (12 anni) non abbiamo più riserve fisiologiche di spazio e dovremo spesso effettuare stripping per risolvere l’affollamento. Da ciò si evince che una terapia più precoce ha la possibilità di risolvere un affollamento più grave, inoltre la guida eruttiva dell’Occlus-o-Guide consente di seguire la formazione del legamento parodontale nella posizione allineata del dente in arcata.
Caso clinico
Paziente di 9 anni e mezzo in dentizione mista precoce, con malocclusione di Classe II divisione 1, overjet aumentato e deep bite. Affollamento incisivo inferiore di 4 mm (figg. 1 e 2). Lo studio cefalometrico rileva una Classe 2 scheletrica, normodivergente.
Il paziente è stato trattato da subito con Occlus-o-Guide serie G, specifico per la dentizione mista. Il dispositivo nella prima fase correttiva veniva usato per due ore al giorno con esercizio di masticazione e passivo durante la notte. Nella scelta della misura, quando si ha affollamento, è necessaria una misura più grande di quella rilevata per dare più spazio agli incisivi nelle nicchie per l’allineamento. In questo caso lo spazio necessario è fornito dal Leeway space, quindi non è stato effettuato stripping. Misurando le arcate, si è rilevata una misura di 5 mm nell’arcata superiore e di 4 mm in quella inferiore. Quindi il paziente ha effettuato la terapia con Occlus-o-Guide serie G nr. 5 nella prima fase, e ha finito con un Occlus-o-Guide serie N nr. 5 nell’ultimo periodo, solo la notte.
La terapia è durata circa 20 mesi senza ulteriori trattamenti. Al termine della dentizione si può notare la correzione dell’overjet, dell’overbite e dell’affollamento incisivo inferiore (figg. 3, 4 e 5).
Autori:
Gaetano Ierardo, Sapienza Università di Roma, dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali, UOC di Odontoiatria pediatrica (direttore: Prof.ssa A. Polimeni)
Valeria Luzzi, Sapienza Università di Roma, dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali, UOC di Odontoiatria pediatrica (direttore: Prof.ssa A. Polimeni)

Gaetano Ierardo
Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali, Sapienza Università di Roma, UOC di Odontoiatria pediatrica