La paziente, di anni 30, è giunta alla nostra osservazione lamentando disagio estetico e sensibilità al caldo e al freddo nella zona superiore sinistra.
All’esame obiettivo si riscontrano recessioni gengivali a carico del 22, del 23 e del 24. La recessione a carico del 23 è di 5 mm, supera la giunzione mucogengivale e si classifica come II classe di Miller (fig. 1). Le altre recessioni di 1 e 2 mm sono classificate come I classe di Miller.
Dopo la terapia causale si decide di eseguire la copertura delle radice con un innesto subepiteliale di tessuto connettivo (CTG).? Fatta l’anestesia, si esegue un lembo a busta senza incisioni verticali di rilasciamento. Il lembo si estende dall’incisivo centrale al secondo premolare.
Con una curette si opera la levigatura delle superfici radicolari esposte (fig. 2) e con la tecnica a busta si preleva il connettivo dal palato (figg. 3-4). Il tessuto prelevato viene adagiato a copertura delle recessioni e fissato con sutura riassorbibile; al di sopra dell’innesto viene suturato coronalmente il lembo primario (fig. 5).
Si prescrive terapia con Amoxicillina cp. 1g (1x2x6 giorni), Nimesulide bustine (1 bustina al bisogno) e risciacqui con Clorexidina 0,12% (3 volte al giorno per 1 minuto sino alla rimozione della sutura).
Trascorsi 10 giorni, alla rimozione della sutura si può apprezzare una buona copertura delle radici (fig. 6).
I controlli clinici a breve (figg. 7-8) e a distanza di tempo hanno mostrato la progressiva maturazione dei tessuti e la stabilità del risultato ottenuto (fig. 9).

Angelo Cisternino
Libero professionista
Caro Angelo,
i complimenti sono superflui, ma spero siano graditi,
la mia curiosità è :
in un caso del genere esistono voci fuori dal “coro”?
Un caro saluto e buon lavoro.
Aldo
Grazie Aldo per i complimenti, sempre molto graditi. Per quanto riguarda le voci fuori dal coro, ben vengano. Questa è la sede adatta per parlarne.
Carissimo Angelo,
le tue parole sono “vangelo”, questa e proprio la sede dello scambio culturale.
Un saluto.
Aldo
complimenti per il lavoro svolto, una domanda se posso: la probabilità di insuccesso è alta? io mi sono sottoposta a questo intervento ma a distanza di 6 giorni la parte è moto biancastra con gromuli di sangue, volevo sapere se è normale, quando posso sapere se ha attecchito, è ancora presto e in casi di insuccesso come si procede si toglie il connettivo che è stato innestato? grazie
Buongiorno Michela, le recessioni gengivali vengono classificate in base alla loro gravità e da questa si può ipotizzare la percentuale di successo o meglio la percentuale di copertura della radice che si può ottenere. Questa a sua volta può dipendere dalla tecnica chirurgica utilizzata. Nel suo caso, ignorando il tipo di recessione e la tecnica chirurgica, è per me impossibile dare una risposta sull’esito della terapia.
Sei giorni sono comunque pochi per sapere se l’innesto ha attecchito. Non si lasci impressionare dall’aspetto biancastro del connettivo. In ogni caso segua le indicazioni che il suo odontoiatra le ha fornito.
Cordiali saluti.
grazie dottore se posso le spiego meglio: sono passati 20 giorni dall’intervento il mio è stato un intervento di innesto di connettivo gengivale dal laterale al premolare perchè porto un ponte di 3 elementi per mancanza di canino e la gengiva si è ritirata quindi l’ho fatto sopratutto per ragioni estetiche ed inoltre mi ha aumentato anche la bozza canina sempre con il connettivo gengivale(visto che presentavo un po’ di atrofia) oltre a far scendere la gengiva, a dir la verità il dentista era un po’ titubante forse perchè questi interventi sono un po’ delicati, io sono stata molto insistente vista la mia giovane età, mi è stata tolta la protesi messo un provvisorio scartato a metà per l’intervento, l’intervento è durato 3 ore, ma ad oggi la gengiva è nella stessa posizione in cui stava prima se non più alta anche se ancora un po’ gonfia,(a parte la bozza canina che invece è presente), , mi chiedo scenderà con il tempo? oppure la posizione presa a distanza di 20 giorni rimarrà così stabile?l’aspetto non è biancastro ora ma un po’ violaceo non di sicuro roseo (non presenta l’aspetto di una gengiva sana per intenderci, ma come se fosse infiammata), la mia domanda è se l’innesto è ancora un po’ gonfio c’è la possibilità che sul laterale scenda? i definitivi li potrò mettere tra 4 mesi a parere del mio dentista, sto ancora con il provvisorio scartato e questa settimana mi metteranno un altro provvisorio realizzato con tecnica cad cam, sono giuste le tempistiche? grazie di cuore per le sue risposte e ancora complimenti per il suo intervento
correggo: l’intervento è stato un innesto di connettivo prelevato dal palato