Una giovane paziente donna in buono stato di salute generale si presenta per la diagnosi di una lesione asintomatica a carico del margine linguale (fig. 1). Sono assenti lesioni a carico degli elementi dentari, del parodonto, della mucosa del palato duro e del vestibolo. Analizzando il terzo posteriore del margine linguale di destra si evidenzia una lesione biancastra lievemente rilevata con superficie irregolare orientata in senso orizzontale che si estende per circa 1 cm. ?Lo stesso tipo di lesione ma clinicamente meno evidente era presente sul bordo linguale di sinistra. La consistenza è paragonabile a quella della mucosa linguale circostante e non sono presenti alterazioni dei tessuti molli limitrofi nè positività dei linfonodi della catena laterocervicale. La lesione si sviluppa prevalentemente nella porzione più posteriore del margine linguale destro ma osservando attentamente è evidente una alterazione della mucosa anche nella porzione più anteriore. In questa zona si evidenzia una fine rilevatura del bordo linguale con a tratti aree biancastre. Per l’esecuzione della biopsia è necessario eseguire una buona trazione linguale, con una garzina o con un filo di sutura 2/0 ancorato in corrispondenza della punta della lingua (fig. 2). Ottenuta la stabilità del corpo linguale si effettua un’infiltrazione a livello della sottomucosa, questo permette l’idrotomia dei tessuti con separazione della spessa tonaca mucosa del dorso linguale dalla componente muscolare sottostante. A questo punto il disegno del lembo è eseguito in sicurezza ottenendo un campo operatorio praticamente esangue (figg. 3 e 4). La sutura in seta 4/0 permette un’ottima contenzione dei tessuti durante la fase di guarigione (fig. 5). Nel post operatorio è sufficiente l’applicazione di gel a base di clorexidina all’1% per 15 giorni. La diagnosi istopatologica della lesione (fig. 6) è stata: “Mucosa linguale sede di ipercheratosi paracheratosica, flogosi cronica e fibrosi del corion mucoso. Presenza di colonie batteriche in sede intraepiteliale”. La lesione esaminata è conseguenza di un fenomeno traumatico, che in corrispondenza del bordo posteriore destro della lingua è stato particolarmente intenso.
Pubblicato il 03/01/2011

Alberto Pispero
Specialista in Chirurgia orale - Università di Milano, Unità operativa di patologia e chirurgia orale
penso di avere anche io la stessa cosa,sono stataoperata x asportare la lesione…il problema e’ che adesso ho la lingua che mi brucia da impazzire!nella grazieanticipatamente.cartella clinica ho trovato scritto:infiammazione cronica del corion….vi prego aiutatemi a trovare una cura,altrimenti impazzisco!a chi mi devo rivolgere?
a proposito,la mia lesione era di tipo traumatico,dovuta a un ponte”nn adatto.