
Flavio Giorgi, igienista dentale, si è laureato nel 2012 presso l’Università Sapienza di Roma. Presso la stessa università ha poi conseguito la laurea magistrale specialistica in scienze tecniche assistenziali
Il corso di alta formazione su medicina degli stili di vita e scienze dell’igiene orale della Sapienza di Roma porta gli studenti in visita all’Institute of Lifestyle Medicine della Harvard Medical School di Boston, dove è nata la medicina degli stili di vita
Vivo e lavoro a Roma, sono un appassionato di sport e nutrizione, ma senza mai aver seguito un percorso accademico su questi argomenti. Ho così deciso di iscrivermi e seguire le lezioni del corso di alta formazione “Health sciences and oral hygiene.
The lifestyle medicine” della Sapienza di Roma, grazie al quale ho avuto la possibilità di fare un’importante esperienza formativa presso l’università di Harvard negli Stati Uniti. In questo viaggio ho avuto l’opportunità di visitare una tra le università più importanti al mondo, simbolo di storia e prestigio, visitando i vari dipartimenti e in particolare la Harvard School of Dental Medicine e la Harvard TH Chan School of Public Health.
Dopo la visita del complesso universitario ho partecipato a una conferenza di due giorni sulla Lifestyle Medicine dal titolo: “Tools for promoting healthy change”. L’obbiettivo di questa conferenza è stato quello di offrire delle strategie per guidare i pazienti verso una vita più sana, con tecniche evidence-based: strategie per la gestione dello stress; la qualità del sonno; l’alimentazione, l’esercizio fisico; apportare modifiche sfruttando la medicina dello stile di vita per prevenire e trattare il tipo diabete di tipo 2, ipertensione, colesterolo alto, depressione, ansia, osteoporosi, demenza, alcuni tipi di cancro e problemi di salute sessuale.
Tantissimi i docenti dal profilo internazionale che hanno partecipato a questa conferenza, in particolare Herbert Benson, direttore emerito del Benson-Henry Institute e professore di medicina alla Harvard Medical School, e Walter Willett, professore di epidemiologia e nutrizione al dipartimento di nutrizione della Harvard TH Chan School of Public Health.
La nutrizione evidence-based
La lezione del professor Willet, dal titolo “Cutting through controversies: an evidence-based guide to nutrition in 2017”, si è focalizzata su alcuni punti fondamentali della nutrizione che proverò a riassumere.
Sintesi sulle fonti di proteine: la sostituzione della carne rossa con altre varie fonti proteiche porterà a un miglioramento della salute e, in generale, le fonti proteiche vegetali saranno più rispettose dell’ambiente, ma anche il pollame e le uova rappresentano un’efficiente produzione.
Sintesi sui carboidrati: come il grasso alimentare, la qualità dei carboidrati, piuttosto che la percentuale di calorie assunta da essi, sembra essere importante per la salute. Consumare il grano con un alto contenuto di fibre riduce i rischi di diabete di tipo 2 e malattie cardiache coronariche, ma l’elevata assunzione di grani raffinati può aumentare i rischi di queste malattie. L’elevata assunzione di amido e zucchero raffinato è particolarmente problematica con l’insulino resistenza. La riduzione di bevande alcoliche e altre bevande zuccherate è una priorità assoluta.
Sintesi su latte, calcio e vitamina D: consumare tre o più porzioni di prodotti lattiero-caseari al giorno avrà pochi effetto sul rischio di frattura ed è probabile che aumentino i rischi di tumore prostatico. L’inadeguata assunzione di vitamina D è un problema serio negli Stati Uniti. Le conseguenze includono un aumento del rischio di fratture e probabilmente un aumento del tumore al colon-retto e di altri tumori. Per la maggior parte delle persone, assumere 1.000 IU al giorno di vitamina D supplementare è rilevante e molte persone ne trarranno beneficio.
Conclusioni generali: miglioramenti nella dieta, insieme alla regolare attività fisica e all’abolizione del fumo, offrono una straordinaria opportunità per migliorare il benessere umano a livello nazionale e globale. Ciò richiederà cambiamenti a molti livelli, comprese le politiche nazionali e miglioramenti in tutta la catena alimentare.
In conclusione ho reputato per me questa esperienza altamente formativa, su molti punti di vista, umano e professionale, e ho avuto la possibilità di confrontarmi con realtà diverse da quella italiana, sia per quanto riguarda l’aspetto formativo che personale.
Flavio Giorgi
Segreteria Corso di alta formazione
Tel. 06.49918141 – oralhealth-lifestyle@uniroma1.it