Il cancro della bocca è tra i tumori più diffusi al mondo. Tra i principali fattori di rischio ci sono fumo e alcol, ma anche traumi dentali, predisposizione genetica e infezione da Papilloma virus.
Anticipare la diagnosi significa consentire interventi chirurgici e terapici meno invasivi, aumentare sensibilmente l’aspettativa di vita del paziente e ridurre la spesa a carico del sistema sanitario. La prognosi, infatti, è strettamente legata allo stadio in cui viene avviata la terapia. Se il tumore è diagnosticato precocemente (1° stadio), le possibilità di sopravvivenza superano il 90%, riducendosi drasticamente all’avanzare degli stadi della malattia fino a ridursi al 5% al 4° stadio di conclamazione.
Il contributo dell’odontoiatra è vitale nella prevenzione e sensibilizzazione dei propri pazienti e il suo intervento è atteso dalla comunità sanitaria. Oggi, grazie a un innovativo brevetto italiano, di facile e rapido utilizzo, il dentista può fare la differenza nella prevenzione del cancro orale: si tratta dell’innovativo dispositivo medico Goccles, ideato da un team di chirurgia orale e maxillo-facciale dell’Università Cattolica di Roma – Policlinico Gemelli, sviluppato dalla società farmaceutica Pierrel e distribuito da QuattroTi.
Goccles (acronimo di glasses for oral cancer curing light exposed screening) è un filtro ottico alloggiato in una comoda montatura a occhiale che permette di eseguire un semplice, non invasivo e indolore screening della bocca con l’ausilio di una comune lampada fotopolimerizzante, senza l’aggiunta di ulteriori elementi o mezzi di contrasto. Goccles sfrutta infatti la proprietà di fluorescenza dei tessuti cellullari molli, permettendo al dentista di individuare le lesioni sospette, che appariranno con contorni ben definiti, come aree scure su sfondo verde, e che potrebbero celare lesioni precancerose della cavità orale.
Per informazioni:
QuattroTi
Tel. 02.96409029
info@quattroti.com
www.goccles.com