
Maria Grazia Piancino
La professoressa Maria Grazia Piancino, professore associato di Ortognatodonzia presso l’Università degli studi di Torino, terrà un corso dal titolo “Ortognatodonzia funzionalizzante: la gestione clinica e terapeutica. Come curare i pazienti con attenzione e consapevolezza evitando gli errori”, che si svolgerà in due date tra febbraio e marzo. Sede del corso è la sala conferenze “Raffaele” presso il laboratorio Ortho tecnica di Francesco Cataldo ad Acquaviva delle Fonti, a Bari (per informazioni: orthotecnicacataldo@gmail.com, programma disponibile a questa pagina Facebook).
Il primo incontro è il 17 e il 18 febbraio e verterà sul tracciare un percorso logico e coerente per ottenere risultati di successo, predicibili e stabili nel tempo. «È di rilevanza clinica, per una terapia ortognatodontica di successo, considerare non solo il riposizionamento dei denti nelle arcate, ma soprattutto gli effetti della terapia sulla funzione – dice la professoressa Piancino –. I recenti risultati della ricerca internazionale hanno evidenziato il ruolo essenziale della funzione masticatoria per la crescita dei mascellari attraverso le suture craniche, noto da tempo, ma anche e soprattutto per lo sviluppo della memoria e dell’attivitàà cognitiva attraverso l’aumento del numero dei neuroni e di sinapsi. Lo studio delle malocclusioni e della loro relazione con la funzione masticatoria è, quindi, materia di interesse non solo odontoiatrico, ma medico in generale – continua la relatrice –. Se si considera che le malocclusioni si instaurano in età evolutiva, ovvero durante lo sviluppo psico-fisico del bambino, la complessitàà dell’argomento e l’importanza dei risvolti professionali sono evidenti».
Il secondo incontro si tiene il 24 e il 25 marzo e si concentrerà sulla comprensione e l’interpretazione dinamica della cefalometria, un mezzo che si è rivelato estremamente utile per una diagnosi di successo. «L’obbiettivo è la realizzazione di un percorso dalla etiopatogenesi delle malocclusioni all’impostazione di un piano terapeutico logico e coerente con la diagnosi – spiega Maria Grazia Piancino –. Per questo, la prima parte del corso sarà dedicata alla spiegazione e comprensione dello sviluppo cranico e dell’occlusione dalla nascita all’età adulta, della fisiologia dell’apparato stomatognatico e delle sue principali funzioni, con particolare attenzione alla funzione masticatoria. Verrà descritta l’importanza clinica dei risultati della ricerca ottenuti con mezzi elettrognatografici ed elettromiografici, pubblicati su riviste scientifiche internazionali e inequivocabilmente confermati dalla ricerca internazionale di base e dagli studi istologici e in risonanza magnetica funzionale. Sulla base della conoscenza della funzione, sarà facile e logico comprendere l’etiopatogenesi delle malocclusioni, l’interdipendenza tra genetica e funzione dai quali dipende il progetto dello sviluppo cranico. Sono queste le premesse per comprendere la diagnosi cefalometrica, fondamento di tutta l’ortgnatodonzia. Nella seconda parte, verrà spiegata l’interpretazione dinamica della cefalometria che è la base fondamentale per l’impostazione di un piano terapeutico coerente e di successo, l’importanza di un’adeguata raccolta anamnestica e di un’organizzazione scorrevole dello studio, avendo sempre a disposizione, al momento delle visite, i dati clinici e strumentali del singolo paziente, in modo chiaro e ordinato, allo scopo di evitare errori e dimenticanze. Una sezione importante – conclude Maria Grazia Piancino – sarà dedicata alla descrizione delle azioni ed effetti e alle ragioni funzionali e gnatologiche apparecchi ortodontici funzionali Pcf e Pfb che, come dimostrato dalla ricerca, correggono non solo la malposizione dentale, ma soprattutto la funzione masticatoria, vero scopo di qualsiasi terapia ortognatodontica precoce. Verranno spiegate le indicazioni e i protocolli, la facilità di utilizzo evitando traumatismi dentali e basali nel rispetto della biologia e della fisiologia del sistema. Di ogni componente dell’apparecchiatura sarà descritto il significato clinico. Il corso sarà caratterizzato, inoltre, dalla presentazione e discussione di casi clinici significativi».