L’avulsione dei denti comporta dei rischi intraoperatori, che possono essere contenuti ed evitati se si opera con prudenza e perizia. L’avulsione degli ottavi inferiori è tra le pratiche chirurgiche orali ove è possibile arrecare dei danni temporanei o permanenti al nervo trigemino, branca alveolare inferiore. La conseguenza del danno è una parestesia, temporanea se il nervo non viene leso e permanente se vi è una lesione del nervo parziale o totale.
Nel caso qui riportato la paziente ha riportato un danno temporaneo, una parestesia che dopo quattro mesi è scomparsa, con il ritorno alla normalità della sensibilità dell’area interessata dal nervo e dalle sue diramazioni. Nelle foto vediamo l’ortopantomografia (Opt), il rapporto del 4.8 con il canale e una serie di riferimenti di come a distanza di due e tre mesi l’area di parestesia si riduce.
N. B. Precisiamo che tale complicanza si è presentata non per una lesione del nervo, ma per una sollecitazione meccanica-subsonica. Le lesioni del nervo portano a parestesie permanenti.
Leggi anche l’intervista a Luigi Genzano sulla parestesia

Luigi Genzano
Odontoiatra, Università “G. D’Annunzio” di Chieti
salve, esiste un articolo completo relativo al caso evidenziato? se si, si può averlo?