Il percorso “rosso”, forse il più “spettacolare” del congresso di Associazione Italiana Odontoiatri (Aio) in programma a Chia dal 9 all’11 giugno, coinvolge numerosi volti noti di parodontologia e implantologia, tra cui Ignazio Loi, pioniere della Biologically Oriented Preparation Technique, Mario Semenza, docente al corso in protesi dentale a Chieti, Marco Ferrari, membro del consiglio superiore di Sanità e Research Professor alla Tufts University di Boston, e Dirk Duddeck, fondatore di MMRI.Berlin, istituto indipendente di ricerca sui materiali medici. Oltre a questi volti maschili, anche le presenze femmili non vengono a mancare. Il congresso infatti, che è interamente dedicato al gender shift in odontoiatria e omaggia la parità di genere, ospita come protagoniste all’interno del percorso di parodontologia, tra le altre, la giovane Martina Bonaudo e la georgiana Mariam Margvelashvili.
Il venerdì la giornata parte alle 9 con Semenza che espone con Loi la relazione “Preparazioni protesiche: l’innovazione nella tradizione-tecnica Bopt”. Segue Ferrari che parla di “Dubbi reali e soluzioni pratiche in protesi adesiva”. Prosegue Bonaudo con una relazione sulla riabilitazione protesica digitalizzata, spiegando come orientarsi nella scelta dei materiali Cad/Cam. Dopo la pausa, Margvelashvili, assistant professor al dipartimento di Protesi dentaria alla Tufts University School of Dental Medicine, relazione sull’incidenza della terapia endodontica in protesi. Conclude Duddeck, che assegna il “Marchio di qualità verificato”: confronta la qualità degli impianti in titanio e in ceramica e parla del ruolo dei contaminanti legati alla fabbricazione nelle perimplantiti.
Il pomeriggio in plenaria, in comune con il percorso rosso di parodontologia, si affrontano temi restaurativi ed estetici. Alle 14.00 Helena Chergava (Ucraina), odontoiatra estetica, parla di gummy smile e individualizzazione delle tecniche di correzione minimamente invasive. Victor Guerrero (Università San Juan Bautista-Lima, Guadalajara e Davincis Dental Academy di San Josè, Costa Rica) espone sul restauro di denti compromessi con uso di diga e i ganci modificati.
Alle 15 Gaetano Paolo e Salvatore Scolavino relazionano su restauri adesivi estetici e relativi livelli di affidabilità clinica. Alle 16 la portoghese Ines Barbosa (Università Costa da Caparica) espone sull’adesione a lungo termine. Conclude la turca Hande Sar Sancakli, direttore regionale formazione continua Fdi in Europa, che relazione su differenze di genere nei risultati e nelle prospettive estetiche.