Il paziente, maschio di 67 anni di età, si è presentato nella nostra clinica per frequenti episodi ascessuali e perché non contento del proprio sorriso. Bruxista e parodontopatico, il paziente presenta perdita di dimensione verticale con grave usura dentale (illustrazioni 1 e 1a: si nota grave perdita di sostanza su dente 1.2, 1.3 con importante faccetta usura su 43).
Dopo accertamenti di routine si decide per una riabilitazione completa consistente nella bonifica orale, eliminazione di denti con prognosi infausta e loro sostituzione con impianti (illustrazione 1b), chirurgia parodontale per migliorare la salute del parodonto e per armonizzare meglio la cosiddetta “estetica rosa” del sorriso, l’utilizzo di corone in zirconio ceramica per i settori posteriori e di faccette in disilicato di litio per i settori anteriori.
Vengono effettuati mockup anteriori e provvisori per i settori posteriori con la nuova dimensione verticale controllata elettromiograficamente (illustrazione 2).
Una volta trovato il giusto equilibrio morfo-funzionale con i provvisori si procede alla creazione dei core in zirconio posteriori e alla loro prova in bocca (illustrazioni 3a e 3b) e quindi alla preparazione delle faccette (illustrazione 4).
Si procede quindi alla finalizzazione del caso, facendo estrema attenzione all’occlusione e ai movimenti eccentrici mandibolari (illustrazioni 5a e 5b).
Il lavoro protesico viene “protetto” da un nigthguard notturno.

Gianluca Tartaglia
Specialista in protesi dentaria a Milano
avrei chiuso meglio a livello cervicale le faccette inferiori per evitare quei brutti buchi neri…
per il resto molto bello.