Un caso di rifacimento di una corona in disilicato di litio sull’elemento 11 per un chipping incisale in un lavoro recentemente eseguito su un intero gruppo frontale. Come si può vedere nelle fig. 2, alla rimozione della corona, avvenuta con modalità atraumatica tagliando in due la corona, i tessuti appaiono ottimi e con un solco ben aperto, in assenza di sanguinamento e flogosi (figg. 3 e 4). Per questo abbiamo perciò proceduto, senza alcun trattamento di condizionamento del solco, all’immediata esecuzione dell’impronta mediante Aquasil Ultimate (Dentsply), un nuovo materiale da impronta in poli-vinilsilossano il quale, grazie alla sue innovative caratteristiche di scorrevolezza e di resistenza allo strappo, consente l’esecuzione di impronte di precisione di elementi naturali con una necessità di condizionamento del solco minima o talvolta, come in questo caso, nulla. Ciò si deve soprattutto grazie all’innovativo erogatore del materiale wash il quale, collegato al riunito attraverso un comune attacco per turbina, riesce a spingere il materiale direttamente nel solco grazie alla combinazione della pressione esercitata dall’aria del riunito sul dispositivo e al sottilissimo puntale erogatore nel beccuccio dello stesso (fig. 5), ciò anche in solchi molto sottili.
Abbiamo utilizzato una tecnica mono-impronta bi-fasica heavy + light body su cucchiaio del commercio tipo Rim-lock (fig. 6). Nell’ immagine 7 si può riconoscere una circonferenziale nitida definizione dell’oltre-fine-preparazione; si osservi inoltre la straordinaria definizione del dettaglio dei tessuti molli con la lettura della superficie “bocciardata” della gengiva aderente a buccia d’arancia catturata non solo con il materiale wash (di colore rosa), ma anche dal materiale tray (di colore verde). L’immagine del moncone in gesso, ancora prima del ditching, rivela la corretta lettura del margine, del solco e dell’oltre-fine-preparazione (fig. 8). In figura 9 una fase della prova biscotto con gli indicatori per la correzione cromatica. In figura 10 la preparazione il giorno del posizionamento della nuova corona mentre in figura 11 un dettaglio del manufatto finito, prima dell’applicazione. In figura 12 il caso finito con la nuova corona in disilicato di litio.

Mirko Paoli
Laureato in odontoiatria e protesi dentaria presso l’Università di Padova nel 1987. Dal 1993 al 2000 è stato professore a contratto di protesi presso il Clopd di Padova. È Docente al “Master in Implantologia Osteointegrata” presso l'Università di Padova. Relatore in congressi internazionali e nazionali. Autore di numerose pubblicazioni in tema di protesi dentaria e gnatologia clinica. Segretario Culturale Andi, sezione provinciale di Venezia. Esercita la libera professione in Mestre-Venezia e Padova interessandosi prevalentemente di estetica dentale e protesi su impianti e denti naturali.