Questo caso rappresenta quella che potremmo definire una II classe scheletrica I divisione “classica” non solo nelle caratteristiche scheletriche e occlusali, ma anche nell’impostazione terapeutica.?I modelli indicano un inizio di trattamento, in questo caso con Bionator, in dentizione mista e l’evoluzione durante la permuta mentre la visione clinica mostra la situazione occlusale alla fine.
Il Bionator esercita un’influenza costante sulla lingua grazie a una barra di connessione palatale, mentre la parte anteriore è libera. Costante è pure l’influenza sulla muscolatura periorale, dovuta all’effetto di scudo dell’arco labiale che con le sue estensioni laterali impedisce il contatto muscolare con la zona dento-alveolare.
Dal punto di vista pratico, punto di forza del Bionator sono le ridotte dimensioni che rendono più gradita l’applicazione giorno e notte. Ciò si traduce per i suoi sostenitori in un’azione più veloce rispetto all’attivatore.?Vi sono tre tipi di Bionator: lo standard per le II classi e quello per i morsi aperti.
Bionator standard è indicato in una II classe scheletrica con lieve discrepanza scheletrica e mandibola retrusa; non è indicato in una II classe scheletrica con prognatismo mascellare, crescita verticale e inclinazione labiale degli incisivi inferiori.
Dopo l’applicazione dell’apparecchiatura rimovibile, nonostante il gradevole insieme, il 12 non è perfettamente posizionato e questa malposizione può peggiorare con il tempo. Per cui il risultato ottenuto con il Bionator è buono ma sarebbe indicata una rifinitura con apparecchiature fisse. Si tratterebbe in ogni caso di un intervento semplice e rapido.
Questa impostazione, trattamento con apparecchiature rimovibili seguito da eventuale rifinitura con apparecchiature fisse è senz’altro tra le più diffuse nella pratica clinica.
Il caso clinico è tratto dal volume di Massimo Rossi “L’ortognatodonzia nella pratica clinica”.
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Massimo Rossi
Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Clinica Odontoiatrica Stomatologica e Ortognatodonzia. Si occupa di Ortognatodonzia da circa 30 anni. Socio Andi, Aio e Sido. È socio fondatore del Cenacolo Odontostomatologico Novarese. Svolge Ia libera professione in Arona (No).