Il paziente G. A. di anni 64 si è presentato a una seduta di mantenimento con mucosite sui tessuti perimplantari in zona superiore destra. Il lavoro su impianti era stato eseguito nel 2008 e il paziente è sempre ritornato con regolarità alle sedute di igiene di mantenimento. Negli anni precedenti non si era mai riscontrata infiammazione nella zona in questione.
Nella prima foto possiamo vedere l’aspetto dei tessuti qualche settimana dopo la cementazione del lavoro in ceramica su impianti. Nel marzo 2016 il paziente, a una seduta di igiene routinaria, veniva informato che era presente un’area di infiammazione che per il paziente era asintomatica (fig. 2).
La zona dove era presente l’infiammazione era quella degli impianti superiori di destra; dopo aver effettuato la seduta di igiene professionale con appositi strumenti atraumatici, le tasche venivano deterse con clorexidina 0,12% al fine di decontaminare e disinfettare la zona interessata.
Successivamente veniva fatta un’applicazione di doxiciclina 14% (Ligosan, Heraeus Kulzer). Grazie al confezionamento in capsule provviste di un puntale sottile in plastica di circa 11 mm veniva posizionato l’antibiotico all’interno della tasca, procedendo con l’estrusione del gel in modo da poter riempire la tasca dalla zona più profonda fino al margine gengivale. Gli eccessi di gel antibiotico venivano rimossi con un microbrusch leggermente inumidito.
Il paziente veniva dimesso consigliandoli l’uso di uno spazzolino ultra soft e gli veniva consigliato di non utilizzare presidi interprossimali per sette giorni.
A intervalli di una settimana dalla data dell’applicazione della doxiciclina 14% venivano fatti dei controlli per verificare la situazione. A distanza di tre mesi dal trattamento, il paziente veniva richiamato per la seduta di igiene e i tessuti si presentavano privi di infiammazione marginale.
L’utilizzo dell’antibiotico locale fornisce un miglioramento immediato dei parametri clinici oltre a limitare la necessità di una terapia antibiotica sistemica, visti i dati recenti che dimostrano una spiccata resistenza dei batteri agli antibiotici sistemici.

Roberto Rossi
Specialista in parodontologia, libero professionista a Genova