Le fratture rappresentano una delle maggiori cause di dolore dentale. Tuttavia, quando la frattura di un dente è incompleta, la diagnosi può risultare difficoltosa, dal momento che segni e sintomi sono spesso incerti e non di facile riconoscimento dal clinico.
Scopo del seguente report è presentare il trattamento di un caso di frattura incompleta di un molare superiore senza coinvolgimento della polpa, trattato con una tecnica indiretta.
La copertura cuspale con un overlay in composito può essere considerata un’alternativa valida, economica e minimamente invasiva a una corona o a un overlay in disilicato nei trattamenti di frattura verticale incompleta asintomatica.
Caso clinico
Il paziente è un maschio di 40 anni con anamnesi generale negativa, senza problemi parodontali o endodontici agli esami clinici e radiografici. Un restauro in amalgama sul dente 26 ha mostrato deficit e perdita marginale, ma non era riportato nessun sintomo dal paziente. Dopo isolamento con diga di gomma, il vecchio restauro e il tessuto cariato sono stati rimossi. Durante la preparazione cavitaria è stata rilevata una frattura verticale incompleta su smalto e dentina, senza coinvolgimento pulpare. La preparazione è stata lucidata e le superfici sono state pulite con air flow (polvere di glicina). Il substrato dentale è stato ibridizzato con un sistema adesivo self-etch (Clearfil SE Bond, Kuraray Noritake), quindi è stato eseguito un build-up. Dopo la rifinitura dei margini, è stata rilevata un impronta in silicone per la preparazione dell’overlay in composito. Il restauro indiretto è stato cementato in un secondo appuntamento ed è stato eseguito un controllo radiografico per verificare la presenza di eccessi di materiale nell’area interprossimale. È stato pianificato un follow-up per controllare la funzione e la sintomatologia del dente.
Dopo due anni di funzione, l’overlay mostra un buon risultato estetico, nessun sintomo, mantenimento della vitalità, nessun problema parodontale e la completa soddisfazione del paziente.
L’esame radiografico non evidenzia problemi parodontali ed endodontici.

Emanuele Bergantin
Tutor al Master di odontoiatria conservativa estetica dell'Università di Bologna (Direttore: Prof. Lorenzo Breschi) Libero professionista a Biella
Caro Emanuele,
un caso esemplare di passione per i dettagli, dall’isolamento del campo alla qualità della documentazione.
Uno stimolo per tutti i giovani colleghi a fare sempre meglio.
Complimenti scontati che tuttavia premiano l’impegno.
Un caro saluto e come sempre buon lavoro.
Aldo